Famiglia
Droga, Ferrero: Sì alle stanze del buco”
Il ministro: Entro l'anno sterilizzeremo la Fini-Giovanardi"
di Redazione
Il ministro della solidarieta’ sociale Paolo Ferrero si dichiara a favore della sperimentazione delle ‘stanze del buco’. ”In primo luogo stiamo lavorando a vedere quale puo’ essere una forma rapida per sterilizzare gli effetti negativi della legge Fini-Giovanardi – ha affermato Ferrero – per impedire che ci siano episodi che gia’ si stanno verificando di arresti e cose di questo tipo rispetto a ragazzi che fumano spinelli, e questo avverra’ senz’altro entro l’anno”.
”Noi stiamo cercando di arrivare rapidamente ad una definizione di questo, non sono in grado di dare una anticipazione sulla forma che con gli studi legali stiamo studiando affinche’ sia la piu’ rapida ed efficace, per arrivare poi in tempi un po’ piu’ lunghi a superare la normativa e la logica attuali, attraverso una iniziativa non solo governativa ma anche parlamentare in seguito ad una discussione ampia. Per cui e’ necessario -ha proseguito Ferrero- arrivare al fatto che ci sia non solo la depenalizzazione del consumo ma anche la eliminazione delle sanzioni amministrative per consumo e su questa base fare una politica che divida la lotta al narcotraffico, che va condotta in modo molto netto, dal trattamento dei consumatori e fare un discorso forte nel Paese rispetto alla distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti”.
Quanto alle ‘shooting-rooms’ (stanze del buco), ”i nostri indirizzi sono la depenalizzazione del consumo l’eliminazione delle sanzioni amministrative -ha detto Ferrero- Poi con tempi piu’ lunghi ci sono le politiche di riduzione del danno sulle droghe pesanti. In questo secondo ambito credo che sia ovviamente necessario avere la possibilita’ di sperimentazioni, quelle a cui lei fa riferimento sono assolutamente da provare, io non ho elementi di contrarieta’ preconcetta su questo”.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.